Razionale:Gli studenti dell’Istituto non hanno problematiche significative dal punto di vista economico e sociale, per cui l’obiettivo della progettualità è quello di renderli consapevoli e aiutarli a comprendere i bisogni degli altri e a farsene carico. Il fine è quello di indirizzare i giovani e le giovani a scoprire sé stessi in relazione con gli altri, in particolare con i più vulnerabili, rimettendo l’uomo al centro e sentendosi responsabili anche di chi non ha voce.
Implementazione: La strategia di innovazione punta su di una didattica basata sulla costante apertura al mondo, in modo tale da scoprire le necessità del prossimo e trovare soluzioni che rendano possibile una vita colma di dignità, unitamente alla cura del pianeta e al rispetto del principio del bene comune. In modo particolare con il progetto Everyone’s World l’intento è stato quello di rispondere con forza alla grande sfida del nostro tempo, quella di avere una visione sistemica, che coinvolga necessariamente molteplici punti di vista, che non possono limitarsi a quelli offerti dalle singole discipline o dalla ristrettezza delle mura scolastiche.
Documentazione: La scuola aspira ad essere un cantiere aperto sul territorio, considerato come luogo di incontro della realtà, per favorire la maturazione di esperienze e relazioni. Attraverso di esse, gli studenti possono scoprire il proprio posto nel mondo, smuovere le coscienze, non essere indifferenti alla sofferenza degli altri e contribuire a rendere la società più giusta e inclusiva, più a misura d’uomo. Proprio per questo è stato avviato un percorso di formazione per i docenti sul tema dell’economia civile dal forte impatto sistemico sull’intera comunità educante. Il progetto può essere facilmente replicato partendo da un qualsiasi prodotto o servizio e avviando in tal modo la riflessione, anche e soprattutto avendo cura di seguire le curiosità dei ragazzi.
